Radio Maria terremoto castigo Unioni Civili Vaticano duro attacco

Radio Maria, domenica scorsa, durante il terremoto di magnitudo 6.5 tra Norcia e Preci ha trasmesso delle affermazioni al quanto caustiche che hanno provocato un duro replay da parte della segreteria del Vaticano, nella persona dell’arcivescovo Angelo Giovanni Becciu, il quale non ha ammesso per nulla, rivoltandosi con parole sferzanti, in un duro attacco,  ciò che ha dichiarato Radio Maria: ‘il terremoto è il castigo di Dio per le offese alla famiglia e alla dignità del matrimonio, e in particolare per le unioni civili’, parecchio temeraria come affermazione, ingiusta e per niente caritatevole e solidale, in netto contrasto con l’immagine di Dio buono e misericordioso.

DURO ATTACCO DEL VATICANO CONTRO RADIO MARIA
PACE AMORE SOLIDARIETA’ MISERICORDIA


E’ inconcepibile che si possa affermare tale concetto da chi dovrebbe professare pace e amore, solidarietà, misericordia e tolleranza; il pregiudizio verso scelte diverse di vita non può né deve essere prerogativa di una fede che si dichiara cristiana e benevola verso ogni essere umano, di qualunque natura sia la sessualità, scelta personale libera a volte attraverso una sofferenza, il duro attacco dell’arcivescovo Becciu, della segreteria del Vaticano, si allontana da questa affermazione, dichiarando: ‘Radio Maria deve correggere i toni del suo linguaggio e conformarsi di più al Vangelo e al messaggio della misericordia e della solidarietà propugnato con passione da Papa Francesco specie nell’anno giubilare’, proclamando la comprensione e la solidarietà della Chiesa, non è naturale dipingere Dio come capriccioso e vendicativo in quanto ‘è una visione pagana, non cristiana‘, ha rimarcato con forza il pensiero della Chiesa aggiungendo: ‘Chi evoca il castigo divino ai microfoni di Radio Maria, offende lo stesso nome della Madonna che dai credenti è vista come la Madre misericordiosa che si china sui figli piangenti e terge le loro lacrime soprattutto in momenti terribili come quelli del terremoto’.

Il conduttore di Radio Maria, Padre Cavalcoli, non ha fatto attendere la sua risposta, m non per le scuse dovute come ci si sarebbe aspettato, ma per rimarcare il proprio pensiero poco cristiano, infatti ha dichiarato: ‘Confermo tutto: terremoti provocati da peccati dell’uomo, come le unioni civili’. ‘E la presa di distanze venuta anche dal Vaticano? “Che ripassi il catechismo...’; a Padre Cavalcoli probabilmente la memoria fa acqua, in quanto il suo Dio avesse mai dovuto castigare i peccati orribili di pedofilia dei suoi ministri a quest’ora la Chiesta sarebbe dovuta sprofondare sotto un cumulo di macerie, che chi crea morte, guerra, disperazione, miseria e fame avrebbe dovuto, a quest’ora, essere sepolto da strali divini,  ma è evidente, per chi chi ha fede e crede, che questo Dio sia veramente misericordioso e pietoso con le creature umane, quindi Padre Cavalcoli chieda perdono per le sue assurde affermazioni e taccia sui castighi divini, in quanto dovrebbe essere lui a rileggersi il catechismo per capire il vero significato della parola: amore!

Fonte: Agi