Rendere felici i bambini ci vuole davvero molto poco e addirittura a “millimetri zero” con l’allattamento al seno.
Siamo a Sassari dove grande successo ha riscosso l’iniziativa promossa dalla Commissione Pari Opportunità all’Emiciclo.
L’iniziativa chiamata “Latte di mamma a millimetri zero” è stata organizzata in occasione della settimana mondiale dell’allattamento al seno in collaborazione con la Asl di Sassari e con il patrocinio del Collegio interprovinciale delle ostetriche e dell’Azienda ospedaliera universitaria di Sassari.
La manifestazione è stata ospitata nell’animato mercato della Coldiretti, altro grande collaboratore dell’iniziativa, con una bancarella alquanto originale con il latte di mamma, con la presenza molto allegra delle mamme dello “Spazio Mamma” del Consultorio familiare Rizzeddu di Sassari, protagoniste indiscusse dell’evento, che hanno partecipato e si sono rese attive insieme ai loro splendidi bambini.<
C’erano anche molte mamme in attesa che si sono fermate alla bancarella per chiedere informazioni utili sull’allattamento e lì hanno trovato esperti del consultorio e mamme disponibili a dare spiegazioni.
Insomma confronto, accoglienza e soprattutto risposte!
Il latte materno permette un pieno sviluppo dei bambini e una crescita sana perchè fornisce un’alimentazione completa riducendo anche i tassi di mortalità infantile perchè è in grado anche di proteggere i bambini dalle malattie infettive e non infettive.
“Per questo l’Organizzazione mondiale della sanità raccomanda di allattare esclusivamente al seno per i primi 6 mesi di vita e proseguire per i primi 2 anni e oltre, secondo il desiderio del bambino e della madre.”
C’è anche da tener presente che la Convenzione sui diritti dell’infanzia e dell’adolescenza sancisce che l’allattamento al seno è una priorità di salute pubblica per i suoi effetti positivi sul benessere fisico, psicologico e sociale sia per le madri che per i bambini.
In una nota si legge:
“La commissione pari opportunità – si legge in una nota – vuole dunque promuovere una cultura che sappia rimuovere gli ostacoli che interferiscono con l’allattamento al seno e incoraggiare la collettività a diventare consapevole dell’importanza dell’allattamento al seno. Tutte le mamme con il sostegno e le informazioni corrette possono allattare il loro bambino e le donne devono essere libere di decidere se dare o non dare il seno, ma se desiderano allattare devono essere sostenute fin nei minimi dettagli e con estrema correttezza.”
Quindi l’allattamento al seno va protetto, promosso e sostenuto.