Tisane rimedi naturali per il benessere del nostro organismo

Tisane rimedi naturali per il benessere del nostro organismo. Una tisana è un infuso o un decotto di varie sostanze vegetali (tisana di camomilla, tisana di tiglio, ecc). Si ottiene tramite infusione o bollitura di varie parti (fiori, foglie, frutti, radice, corteccia e semi) di diversi tipi di piante.

Differenza tra tisna a e infuso: tisana: bevanda ottenuta dall’infusione di un mix di differenti piante ed erbe officinali. Infuso: risultato dell’infusione di foglie, frutti e fiori provenienti da un’unica pianta.

LEGGI ANCHE >>>>> Plumcake salato rustico

Tisane rimedi cardinali:

  • Tisane afrodisiache: Ginseng + Damiana; Ginseng + Echinacea.
  • Tisane bechiche: Eucalipto + Grindelia; Enula + Grindelia.
  • Tisane colagoghe: Tarassaco + Rabarbaro.
  • Tisane digestive: Melissa + Menta.
  • Tisane diuretiche: Asparago + Equiseto.
  • Tisane depurative: Fumaria+ Rafano nero o Liquerizia+ Bardana
  • Tisane galattofore: Galega + Cumino o Galega + Finocchio
  • Tisane ipocolesterololemizzanti: Ortosiphon + Matè
  • Tisane ipnoinducenti: Escolzia+ Luppolo o Luppolo + Passiflora o Piscidia+ Passiflora
  • Tisane ipotensive: Vischio+ Sambuco
  • Tisane lassative: Senna + Fragola o Cascara sagrada + Rabarbaro o Rabarbaro + Frangola
  • Tisane sedative: Passiflora + Biancospino.

LEGGI ANCHE >>>>> Aceto di mele sappiamo utilizzarlo al meglio?

A evitare interazioni nocive all’organismo tra i principi attivi si consiglia di non superare le 5 erbe in una stessa tisana. Altre fonti  indicano in 8 il numero massimo ammesso dalla farmacopea nazionale, ma queste affermazioni sono estremamente empiriche ed è ben più rilevante l’approfondita conoscenza della chimica dei singoli componenti e le inevitabili reazioni tra gli stessi, che potrebbero giungere ad annullarsi vicendevolmente come a nuocere.

Parimenti sono possibili interazioni ed effetti collaterali nell’uso contemporaneo di erbe (sia in tisana sia al naturale), integratori e farmaci circa le quali esistono vademecum di libero accesso a cura di studiosi farmacisti e nutrizionisti e articoli scientifici.

LEGGI ANCHE >>>> Alessandro Magno sconfigge i persiani il 5 novembre 333 a.C. A.C.

In una tisana di più erbe le componenti devono essere tra loro omogenee. Non si devono cioè mischiare le parti dure (radici, semi, cortecce, legno) e quelle tenere (foglie e fiori) delle piante.

Nella preparazione di una tisana le erbe (fresche o secche) devono essere opportunamente sminuzzate (forma taglio tisana). Il grado di sminuzzamento può influire sull’estrazione dei principi attivi.

Fonte: it.wikipedia.org.

Foto di  allybally4b da Pixabay