Ursula von der Leyen e il suo pietismo falso per la strage dei migranti di Curto Calabria Video. La presidente della Commissione europea, Ursula von der Leyen ha così scritto su Twitter: ”Sono profondamente addolorata per il terribile naufragio al largo delle coste calabresi. La conseguente perdita di vite umane di migranti innocenti è una tragedia. Tutti insieme, dobbiamo raddoppiare i nostri sforzi per il Patto sulla migrazione e l’asilo e per il Piano d’azione sul Mediterraneo centrale”, nel suo pietismo falso in quanto l’UE ha lasciato all’Italia l’ingrato compito di accogliere questi disperati in cerca di una vita migliore!
Una strage di esseri umani che non ha senso, vittime innocenti con la sola colpa di volere una vita migliore di quella che avevano nella loro patria, che si sono lasciati abbagliare da un mondo diverso dal loro senza pensare che anche in Italia esiste una povertà indecente e assurda!
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Roberta Metsola, presidente del Parlamento Europeo ha così affermato: ””Gli Stati membri devono farsi avanti e trovare una soluzione. Ora. L’Ue ha bisogno di regole comuni e aggiornate che ci permettano di affrontare le sfide della migrazione” – ”la tragedia avvenuta al largo delle coste di Crotone mi lascia rabbia e cuore spezzato”, aggiungendo anche: ”Esistono piani per aggiornare e riformare le norme europee in materia di asilo e migrazione. Gli Stati membri non dovrebbero lasciarli lì”, ma l’Unione Europea con i suoi presidenti ora si atteggia al dolore profondo per queste morti annunciate da tempo, ma cosa ha fatto per impedirle?
Ci sono o non ci sono le politiche d’immigrazione in Europa per arginare questo fenomeno dell’immigrazione clandestina, perché è solo l’Italia che deve accogliere questi disperati mentre gli altri Stati rifiutano l’accoglienza?
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Una risposta l’ha data Roberto Occhiuto, presidente della Regione Calabria; ”Cosa ha fatto l’Unione europea in tutti questi anni? Dov’è l’Europa che dovrebbe garantire sicurezza e legalità? Che fine hanno fatto le operazioni di dialogo con i Paesi d’origine dei migranti?” Aggiungendo: ”Tutte domande che, purtroppo a oggi non hanno alcuna risposta. E chi sta nei territori, a stretto contatto con la realtà di tutti i giorni, è costretto a gestire le emergenze e a piangere i morti”, sottolineando il fatto che l’Ue non ha mosso un dito per contenere questo flusso migratorio e di conseguenza queste tragedie che si susseguono ininterrotte|
Il finto pietismo, il finto dolore delle parole di convenienza che si leggono sui social fanno ben capire di che pasta sono fatti i vari presidenti dell’UE, squallidi personaggi tesi solo al potere del loro incarico, dimenticandosi delle realtà che i popoli vivono, questo fa capire l’inutilità di questa Unione Europea che ci auguriamo di lasciare al più presto, debiti e non debiti, non ha alcun senso essere stato membro se poi veniamo dimenticati in questi frangenti così gravi che portano lutto, disperazione, povertà!
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Come è inutile l’appello accorato del Presidente Sergio Mattarella che ha affermato, sollecitando: ”un forte impegno della comunità internazionale per rimuovere le cause alla base dei flussi di migranti; guerre, persecuzioni, terrorismo, povertà, territori resi inospitali dal cambiamento climatico”. È altrettanto indispensabile – aggiunge – che l’Ue assuma finalmente in concreto la responsabilità di governare il fenomeno migratorio per sottrarlo ai trafficanti di esseri umani, impegnandosi direttamente nelle politiche migratorie”, ma quali responsabilità Presidente Mattarella? Il vocabolo responsabilità non è nel vocabolario di questi squallidi potenti dell’Unione Europea, lo conoscessero non ci sarebbero queste crude tragedie!
Fonte: Ansa
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