Adriano Celentano il primo rockettaro italiano video. Dopo il suo debutto al Teatro Smeraldo di Milano di una divertente caricatura musicale di Jerry Lewis-Dean Martin, insieme a Tony Renis, l’incontro con il rock-boogie Bruno Dossena avvenne alla fine delle serate di Santa Tecla e in quell’occasione il ”molleggiato” fu invitato al Festival del Rock’n’roll.
Si può dire tranquillamente che Adriano Celentano fu il primo rockettaro italiano esibendosi per la prima volta, il 18 maggio 1957, al Palazzo del Ghiaccio di Milano al primo Festival del Rock’n’roll, la sua band ”Rock Boys” è composta da Giorgio Gaber e Enzo Jannaci ai quali, in Germania, si aggiungerà Luigi Tenco, quale sassofonista.
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La sua canzone ”Ciao, ti dirò” sbaraglia e vince, diventando l’unico cantante rock in tutta Europa e aprendo nuovi orizzonti alla musica italiana parecchio melodica, solo tre giorni dopo Adriano firma un contratto, il primo, con la casa discografica milanese Saar, debuttando con ”Rip it Up”, ”Jaihouse Rock” e “Tutti Frutti”.
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Il successo esplode per Adriano con il ”Il tuo bacio è come un rock” vincendo non solo il primo posto ma anche il secondo al Festival di Ancona il 13 luglio 1958, il disco scala la vetta e arriva in cima alle classifiche di vendita, da allora ogni anno uno più 45 giri del cantante rock sarà sempre in vette alle classifiche di vendita acclamandolo, anche Federico Fellini dopo averlo visto dal vivo lo vuole in una scena importante sul suo film ”La dolce vita”.
Lui, il ”molleggiato” è un ragazzo nato e cresciuto in una borgata milanese, nella famosa ‘via Gluck’ e il fatto che al Festival di Sanremo, in coppia con Little Tony, canti con le spalle al pubblico fa scalpore e scandalo tanto da far fare una interrogazione alla Camera dei Deputati, ma la sua canzone ”Ventiquattromila baci” non vince, riesce ad ottenre solo il secondo posto, ma ciò che conta è che questo disco sarà il più venduto, superando il milione di copia e conquistando un primo posto nella classifica.
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Nel 1961 fonda il famosissimo ‘Clan Celentano’, una cosa mai realizzata in Italia e fondata sul modello del clan Sinatra in America, una scelta di indipendenza dalle case discografiche e tale vuole restare negli anni a venire perché Celentano non ha nessuna intenzione di cedere quote a nessuno, in questo clan nascono famosissime canzoni che hanno costituito e consacrato la musica italiano nel mondo, testi come ”Stai lontano da me”, ”Pregherò”, ”Grazie, prego, scusi”, ”Il tangaccio”, fanno del molleggiato il mostro sacro del rock!
Adriano Celentano lungo la sua carriera non ha solo cantato, ha recitato in film divertenti e di autore, ha cantato insieme a Mina, un’altra grande artista, ha avuto collaborazioni notevoli con la TV italiana ed esplorato con le sue canzoni la guerra, l’ecologia, i sentimenti, è stato un artista a 360 gradi per la molteplicità delle sue perfomances e oggi a 81 anni non ha ancora smesso di stupirci e sorprenderci, ma rimane il fatto che è stato un precursore dei tempi in tema musicale diventando il primo rockettaro italiano!
Fonte: Biografieonline
Foto di Acfans