America più di 200 milioni di dollari spesi in biolaboratori in Ucraina. Gesù Cristo disse e la sua frase è trascritta nei Vangeli: ”Chi è senza peccato scagli la prima pietra!”, prescindendo la disperazione dei profughi che scappano dalle loro città martoriate, dai morti ammzzati dalle bombe, dai crolli delle case e quant’altro, noi si vuole portare avanti un certo tipo di discorso, la guerra deve cessare, assolutamente, e i due contendenti Putin e Zelensky devo sedersi ad un tavolo e decidere di smetterla con questa sporca guerra!
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Ognuno di loro ha le proprie responsabilit, non solo verso i loro Paesi e i loro popoli, anche verso i vicini che stanno osservando e, a parte le sanzioni inutili che non faranno certamente da deterrente a Putin, non alzano un dito per mettere fine a questa tragica vicenda, la Nato poi non ne parliamo, l’America lavora sott’acqua, e chi ci rimette è sempre e solo il povero cristo!
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E scopriamo uno scheletro dall’armadio dell’Ucraina, trascrivendo un passo dell’articolo apparso sulla Tass il 7 marzo: ‘‘Il finanziamento degli Stati Uniti dei laboratori biologici in Ucraina supera i 200 milioni di dollari, come risulta dai materiali resi pubblici lunedì dal ministero della Difesa russo.
In particolare, ha divulgato informazioni sull’infrastruttura dei laboratori finanziati dagli Stati Uniti sul territorio ucraino.
“L’importo del finanziamento supera i 200 milioni di dollari”, ha affermato il ministero della Difesa.
In precedenza, il capo della forza di protezione dalle radiazioni, chimica e biologica della Russia, Igor Kirillov, ha affermato che in Ucraina è emersa una rete di oltre 30 laboratori biologici su richiesta dell’Agenzia per la riduzione delle minacce del Dipartimento della Difesa degli Stati Uniti.
Il 24 febbraio, ha detto Kirillov, tutti i laboratori hanno ricevuto istruzioni dal Ministero della Salute ucraino di smaltire tutti gli agenti biologici che avevano in quel momento. Ha sottolineato che le istruzioni implicavano l’eliminazione totale e irreversibile delle collezioni, perché, a quanto pare, tutto il necessario per portare avanti il programma biologico-militare era già stato portato fuori dall’Ucraina.”.
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Quindi tutta la propaganda antirussia è manovrata abilmente affinchè si creda che il torto stia solo da una parte, non è mai così, mai! Il torto è da entrambi le parti, se si può chiamare torto le divergenze politiche e sociali tra Russia e Ucraina, sono divergenze che affondano nel passato ed ora sono riemerse con una violenza inaudita, si dovevano appianare allora quelle divergenze e non arrivare al limite che conosciamo oggi!
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E si sottolinea un fatto, chi paga morendo, soffrendo, scappando non sono i potenti della terra ma il popolo sottoposto alla guerra, chi ha solo una colpa e cioè essere cittadino della guerra in atto, ma per i potenti sono solo danni collaterali e non esseri umani con la propria vita!
Fonte: Tass
Foto di Vitis Vera