Cinema, addio a William Friedkin, regista del film cult ‘L’Esorcista’. Il cinema perde uno dei suoi mostri sacri. Il regista William Friedkin è scomparso il 7 agosto a pochi giorni dal suo compleanno, il 29 agosto quando avrebbe compiuto 88 anni.
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Figlio d’immigrati ucraini negli Stati Uniti d’America è riuscito a emergere nella più completa tradizione statunitense del mito dell’uomo che si è fatto da solo.
Nella sua giovinezza, il giovane William ha fatto diversi lavori per mantenersi negli studi come il fattorino, il lavavetri e anche il barista, prima di trovare la sua strada nella locale stazione televisiva.
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Molti i suoi film di successo, il suo ultimo progetto è del 2023 con il titolo “The Caine Mutiny Court-Martial”.
I suoi film di culto? Diciamo molti ma in particolare due: “Il braccio violento della Legge” (1971) con Gene Hackman, Roy Scheider e Fernando Roy che vinse 5 Oscar e 3 Golden Globe.
Il secondo film è sicuramente “L’Esorcista” (1973) tratto dall’omonimo romanzo di William Peter Blatty. Un cult del genere horror che ha fatto la storia del cinema di quel genere che vinse anche un Premio Oscar.
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Curiosamente William Friedkin fu soprannominato “Il regista del male” grazie alla sua visone innovativa dei generi polizieschi e horror.