Egitto scoperti 5 sepolcri a Saqqara. Saqqara è una vasta necropoli situata in Egitto a 30 km a sud della città moderna del Cairo. Benché ospiti molti complessi funerari, il più importante e famoso è la primaide a gradoni di Djoser della III Dinastia, considerata la più antica tra le piramidi e l’antesignana di quelle che diverranno poi, con la IV dinastia, le cosiddette piramidi perfette. Questo comprensorio è Patrimonio dell’Unesco dal 1970.
Questa famosa necropoli riserva sempre molte sorprese per gli archeologi, infatti sono state rinvenute cinque tombe di dignitari dell’Antico Regno e del primo periodo intermedio, risalenti ad un periodo compreso tra i 4700 e 4000 anni fa, sono riemerse durante gli scavi effettuati “nell’area sul lato nord-orientale della piramide del re Merenra” e sono stati ispezionate dal ministro del Turismo e delle antichità egiziano, Khaled El-Enany, e dal segretario generale del Consiglio supremo delle antichità, Mostafa Waziri, il quale lo ha notificato con una nota.
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Le sepolture sarebbero in buone condizioni e destinate ad alti funzionari dell’Antico Regno e del Primo periodo Intermedio, ovvero quello in cui le province egizie presero sempre maggior potere e la figura del faraone cadde in crisi, anche a causa dell’arrivo di una forte carestia.
Nella nota diffusa dal ministero, si legge che una delle tombe, costituita da un profondo pozzo che porta a una camera decorata con scene funerarie, apparteneva ad un dignitario di nome “Iry”; la seconda, caratterizzata da un pozzo funerario rettangolare, apparteneva, verosimilmente, alla moglie di un uomo di nome “Yaret”; la terza a un sacerdote e “purificatore“, “Pepi Nefhany”, il cui pozzo funerario è profondo sei metri.
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Un quarto pozzo, della stessa misura, sembrerebbe essere stato costruito per una donna di nome “Petty”: “l’unica responsabile dell’abbellimento del re e sacerdotessa di Hathor”. La quinta tomba dovrebbe essere stata allestita per un uomo di nome “Henu”, “sorvegliante e supervisore della casa reale” ed è costituita da un pozzo funerario rettangolare profondo sette metri.
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Il dicastero ha annunciato inoltre che saranno eseguiti altri studi per svelare i misteri di questi sepolcri, in quanto si sa che gli antichi egizi erano abilissimi a celare gran parte dei loro opere.
Fonte: Wikipedia
Fonte: Rainews
Foto di SIViaggia