Etnocidio nativi americani un olocausto ignorato dal mondo

Etnocidio nativi americani un olocausto ignorato dal mondo. l genocidio dei nativi americani, citato anche come genocidio indianoolocausto americano (in inglese Indian HolocaustAmerican Holocaust) o catastrofe demografica dei nativi americani, consiste nell’eliminazione di intere comunità di nativi delle Americhe e nel generale calo demografico delle popolazioni native del cosiddetto Nuovo Mondo associato alla colonizzazione europea delle Americhe, che iniziò alla fine del XV secolo e si protrasse fino alla fine del XIX secolo. Complessivamente si ritiene che tra i 55 e i 100 milioni di nativi morirono in seguito all’arrivo dei colonizzatori europei. Ciò a causa dell’introduzione di malattie epidemiche, guerre di conquista, perdite di territori, cambio dello stile di vita e anche sterminio deliberato, in quanto tali popolazioni erano considerate inferiori dai nuovi arrivati.

Diversi sono i motivi che portarono agli scontri, anche se principalmente la causa fu l’obiettivo di impossessarsi delle terre e delle ricchezze dei nativi, spesso giustificando in maniera ideologica le guerre; gli stessi nativi aztechi e Inca, che praticavano sacrifici umani, spesso però si erano convertiti al cristianesimo e avevano abbandonato questi riti, ma nonostante ciò erano, come era comune nel periodo, considerati esseri inferiori e spesso da schiavizzare e la stessa sorte toccò agli altri nativi.

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Nel Nordamerica morirono meno nativi che nel resto del continente, ma l’impatto fu più devastante a causa del numero più esiguo. Nel 1890 rimanevano 250.000 individui, e si stima che l’80% (1 milione) fosse stato sterminato nel crollo demografico tra il 1600 e il 1890. Per questo si suole parlare di genocidio dei nativi americani o genocidio indiano, nonché di etnocidio. Nativi e soprattutto meticci costituiscono però ancora una gran parte della popolazione sudamericana, mentre sono una piccola minoranza nel nord.

“Guerre indiane” è il nome usato dagli storici statunitensi per descrivere la serie di conflitti prima con i coloni, principalmente europei, e poi con gli Stati Uniti, in opposizione ai popoli nativi del Nordamerica. Alcune delle guerre furono provocate da una serie di paralleli atti legislativi, come l’Atto di rimozione degli indiani (primo significativo atto di pulizia etnica contro i nativi nordamericani), unilateralmente promulgate da una delle parti e potenzialmente considerabili alla stregua di guerra civile.

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Le conseguenze furono disastrose per i nativi americani, la cui popolazione venne ridotta del 90 per cento: secondo uno studio pubblicato su Quartenary Science Reviews, la drastica diminuzione degli indigeni avrebbe contribuito a far abbassare le temperature globali, aggiungendosi agli altri fattori che scatenarono la cosiddetta Piccola era glaciale, che durò dal 1300 fino al 1870.

Lo sterminio di circa 56 dei 60 milioni di indigeni fece sì che vaste aree di terreno coltivato venissero repentinamente abbandonate: in queste zone la natura si riappropriò dei propri spazi, facendo crescere alberi e nuova vegetazione in un’area che, stima lo studio, si estendeva per circa 55 milioni di ettari (un’estensione pari all’attuale Francia).

Per effettuare questa stima i ricercatori hanno analizzato degli studi che dimostrano quanto terreno per persona viene coltivato dalle società indigene attuali: «Abbiamo tradotto questa cifra in una stima di quanto terreno usavano i nativi dell’epoca», spiega Alexander Koch, coordinatore della ricerca.

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 L’aumento di alberi e vegetazione causò un aumento dell’assorbimento di CO2 dall’atmosfera, che a sua volta provocò una diminuzione della temperatura globale di 0,15 °C tra la fine del 1500 e l’inizio del 1600.

Se è vero che i principali fattori che scatenarono la Piccola era glaciale − periodo in cui il fiume londinese Tamigi si congelava regolarmente e in Portogallo nevicava ogni inverno − furono probabilmente le eruzioni vulcaniche e la minore attività solare, secondo gli autori lo sterminio degli indigeni potrebbero aver contribuito indirettamente al raffreddamento delle temperature.

Fonte it.wikipedia.org.

Foto di nelmondonostro.forumfree.it