Fichi secchi mandorlati tradizione pugliese

Fichi secchi mandorlati tradizione pugliese. Sono i dolci ”poveri” di una volta, di un tempo passato, quando li si trovava sotto l’albero di Natale e si era felici per quel dono goloso che piaceva tanto, si incartavano con la carta dorata dei cioccolatini e si appendevano all’albero di natale, tradizioni ormai perdute nel tempo, però la ricetta originale dei fichi secchi mandorlati tradizione pugliese rimane, e sarà facile realizzarli pensando a quella cucina dove bastava poco per essere felici, bastava la semplicità, la genuinità dei prodotti della propria terra per accontentarsi e sorridere.

Ingredienti per 4 porzioni:

  • 12 fichi secchi
  • 100 grammi di mandorle tostate
  • 100 grammi di cioccolato tritato
  • rum q.b.
  • zucchero q.b.

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Preparazione:

  1. Calare i fichi secchi per pochi secondi in acqua bollente; scolarli, tamponarli delicatamente con un canovaccio e lasciarli asciugare.
  2. Eliminare il peduncolo e incidere il frutto al centro senza dividere le due parti; tostare le mandorle in forno pre-riscaldato per 10 minuti a 180°, farcire i fichi secchi con una o due mandorle, richiuderli e sistemali in una teglia.
  3. Riporre la teglia in forno pre-riscaldato a 200° per 20 minuti fino ad ottenerne la doratura; in una terrina rivestita con carta da forno versare uno strato di vincotto, o Rum per un sapore più deciso e meno dolce, una spolverata di zucchero e cioccolato tritato; in questo composto aggiungere i fichi secchi ancora caldi alternandoli sempre con vincotto, zucchero e cioccolato tritato: per ogni strato comprimere i fichi con un canovaccio.
  4. Concludere con un ultimo strato di vincotto o Rum, zucchero e cioccolato tritato e richiudere la carta forno coprendo completamente i fichi. Lasciare riposare in luogo asciutto.
  5. i fichi secchi mandorlati si conservano per 4-5 mesi.

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I  fichi secchi mandorlati sono dei dolci tradizionali pugliesi, di origine molto antica, composti da fichi precedentemente seccati al sole (o in forno), farciti con una o più mandorle tostate e cosparsi con vincotto o miele, zucchero e cioccolato tritato grossolanamente.

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    I fichi secchi si ottengono dai frutti maturi della pianta che vengono lasciati interi ed esposti al sole su assi di legno per almeno cinque giorni (ritirandoli al tramonto); è bene proteggerli con un velo e rigirarli frequentemente fino a quando diventano rugosi e asciutti al tatto: dopo l’essiccazione si presentano disidratati, di colore bruno, teneri, molto dolci e pastosi

    Fonte: puglia.com

    Foto di garavitotfe da Pixabay