Halloween e la leggenda di Bloody Mary. Si tratta di una delle più note leggende in circolazione e forse una delle più citate nel cinema e nella televisione. La leggenda di Bloody Mary ha molte varianti, in merito alla sua attrice principale.
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La base della leggenda è l’evocazione di una donna perseguitata che appare in uno specchio, quando si ripete il suo nome per ben tre volte di seguito.
Le sue origini sono oscure ed enigmatiche, e ovviamente variano secondo le culture. Forse la più accreditata è quella che identifica Bloody Mary con Maria I d’Inghilterra (1516 – 1558) chiamata anche “Maria la Sanguinaria” a causa delle numerose esecuzioni di protestanti durante il suo regno. Si dice che fece giustiziare circa 300 protestanti tra cui Thomas Cranmer.
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Altre versioni della leggenda di Bloody Mary parlano di una strega o di una donna morta tragicamente.
Evocare Bloody Mary? Un rituale molto semplice. La versione più comune quella di stare all’interno di una stanza completamente al buio, di fronte a uno specchio con una candela che illumina il viso. Poi si dovrà pronunciare il suo nome (Bloody Mary) per ben tre volte. E lei si materializzerà all’interno dello specchio.
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Una volta apparsa nello specchio, l’entità – secondo le versioni – attaccherà la persona che l’ha evocata, oppure le rivelerà il suo futuro o le porterà sfortuna o la stessa morta.
In conclusione Bloody Mary non è altro che un gioco utilizzato per spaventare i bambini e i ragazzi in determinate giornate come ad esempio la notte di Halloween.