La Sardegna era l’Atlantide di Platone?

La Sardegna era l’Atlantide di Platone?

La Sardegna era l’Atlantide di Platone? Il mito di Atlantide, l’isola-continente è da sempre stata al centro di numerose ricerche da parte di ricercatori, storici e semplici appassionati. Molte le ipotesi ma nessuna conferma.

Una di queste ipotesi riguarda la Sardegna.

Il Primo Ministro Gabriel Attal: il primo dichiaratamente gay della Quinta Repubblica Francese

Il mito della civiltà di Atlantide è stata tramandata da Platone nei suoi due dialoghi: il Timeo e il Crizia scritti nel IV Secolo a.C. in cui parla di un’antica civiltà che dominava gran parte dell’Europa e dell’Africa. Una civiltà che tento di conquistare anche l’antica Grecia. Un tentativo fallito grazie alla resistenza degli Ateniesi.

Secondo Platone, questo impero era situato di là delle colonne d’Ercole – situate nello stretto di Gibilterra – e aveva la forma di una serie di anelli concentrici di terra e di mare. Al centro il tempio dedicato a Poseidone, il Dio del Mare.

La società di Atlantide era molto evoluta, ricca di arte, di scienza e di risorse naturali che la facevano dominare sulle altre culture. Però aveva anche un lato oscuro fatto di corruzione e violenza.

A un certo punto, gli abitanti di Atlantide si misero contro gli Dei dell’Olimpo scatenando le ire di Zeus che decise di punirli con un terribile cataclisma. Atlantide sprofondò nell’oceano in un solo giorno e una sola notte. Atlantide sparì per diventare mito.

Chiromanzia, l’antica arte mistica della lettura della mano

Il mistero di Atlantide ha da sempre affascinato e in molti hanno cercato di individuare l’esatta posizione dell’impero perduto e una di queste teorie associa la seconda isola più grande del Mar Mediterraneo al mito di Atlantide.

La Sardegna – secondo questa teoria del giornalista Sergio Frau – sarebbe l’antica e misteriosa Atlantide. Anche perché le colonne d’Ercole prima del III Secolo a.C. si trovavano nello stretto di Sicilia e non a Gibilterra.

Questa ipotesi si basa su diversi elementi, tra cui:

La somiglianza tra la Sardegna e Atlantide, come descritta dal filosofo greco Platone. La presenza di una pianura centrale circondata da montagne e da una costa frastagliata. O quello che ne restava dopo il cataclisma.

La Sardegna, ricca di minerali e metalli preziosi (oro, argento, rame e piombo) come in Atlantide. Isola che nel corso dei Secoli è stata presa di mira da popoli invasori come i Fenici, i Cartaginesi, i Romani poi gli Arabi, i Pisani fino ai Savoia.

Un secondo punto di contatto tra la Sardegna e Atlantide è la presenza di una cultura e di una religione, molto affine con quella del mito di Atlantide come il culto del toro e il culto dell’acqua, fonte di vita e purificazione come nei pozzi sacri e nelle Tombe dei Giganti.

Il terzo punto è la presenza di una lingua e di una scrittura ancora tutta da decifrare e che potrebbe nascondere i segreti sul passato della Sardegna e della sua relazione con il mito di Atlantide.

La teoria che identifica la Sardegna con il continente scomparso di Atlantide è una delle più affascinanti e affascinanti che siano state formulate sul mistero dell’isola-continente perduta. Sebbene non abbia ancora trovato una conferma definitiva e incontrovertibile, essa si basa su diversi indizi e coincidenze che meritano di essere approfonditi e studiati. Che si tratti di una verità storica o di una pura speculazione, la teoria della Sardegna-Atlantide ci invita a scoprire e a valorizzare il patrimonio culturale e naturale di questa meravigliosa isola del Mediterraneo.

Impanata di pollo