Lutto Nazionale oggi 27 agosto Ascoli Piceno esequie solenni vittime finita fase emergenza si pensa al futuro

Oggi 27 agosto alle 11:30 si svolgeranno i funerali delle vittime, del violento sisma che ha sconvolto il centro Italia, ad Ascoli Piceno e la funzione religiosa sarà officiata dal Vescovo Monsignor Giovanni D’Ercole e a cui parteciperanno anche: Sergio Mattarella, Presidente italiano, il preier Matteo Renzi, e i presidenti Camera e Senato, Boldrini e Grasso. sono 34 bare tra cui due quelle di due bimbe, Marisol, quasi due anni e Giulia, sorella di Giorgia che si è slavata per miracolo dal sisma
 
Per il paese di Amatrice, raso al suolo dal terremoto e Accumuli i funerali si terranno martedì prossimo e l’uffizio religioso sarà celebrato dal Vescovo di Rieti, Domenico Pompili e sarà presente il premier Matteo Renzi, non vi saranno bare su cui deporre fiori, il Vescovo ha dichiarato che per ricordare: ‘tutte le vittime, quelle di Amatrice e anche quelle del comune di Accumoli‘ in quanto non è possibile ‘ipotizzare un momento in cui avremo tutte le salme’, infatti ancora si sta scavando, cercando di recuperare le persone sepolte sotto i cumuli di macerie.

Il lutto nazionale prevede le bandiere a mezz’asta per tutti gli edifici pubblici, in memoria di questa immane tragedia che ha coinvolto tutto il popolo italiano davanti a questa catastrofe di morte e distruzione; il sindaco, Guido Castelli, di Ascoli Piceno scrive in una nota: ‘La cerimonia funebre si svolgerà nella palestra del quartiere Monticelli, ma l’accesso sarà riservato ai parenti e ad un ristretto numero di autorità. Sarà inoltre allestito un maxi schermo in piazza San Giovanni Paolo II, di fronte alla chiesa di San Giovanni Evangelista, per permettere a fedeli e cittadini di seguire le esequie’, disponendo anche ‘severissime norme di sicurezza, attivate in ragione della presenza delle più alte cariche dello Stato’.
SALVATAGGIO
Fase emergenza conclusa: ‘La fase dell’emergenza è terminata “egregiamente: per la prima volta nella storia della Repubblica un evento del genere non ha generato polemiche sui soccorsi”, sui quali “non c’è nessuna ombra”. Così il presidente della Regione Lazio Nicola Zingaretti al termine del vertice che si è tenuto ieri alla Prefettura di Rieti. Ora però, ha aggiunto il governatore, è il momento di concentrarsi “sugli interventi che saranno necessari in futuro” per Accumoli e Amatrice, i due Comuni del Lazio semidistrutti dal terremoto: si aprirà la fase “della ripresa della vita”. Al vertice era presente anche il capo della Protezione civile Fabrizio Curcio e le autorità locali: insieme hanno deciso lo “stop assoluto” all’invio di nuovi generi di prima necessità nei due Comuni. Nessun limite invece agli aiuti economici, con la raccomandazione però di utilizzare solo canali ufficiali. Con un quadro che si fa ogni giorno più chiaro si iniziano a mettere nuovi punti fermi alla macchina dei soccorsi. Le operazioni saranno coordinate da un Centro allestito all’aeroporto Ciuffelli di Rieti, dove peraltro stanno confluendo già dalla scorsa notte le salme delle vittime, conservate in container refrigerati‘ (da Rai News Italia)
L’ombra bisognerebbe metterla sulla trasmissione ‘Porta a Porta’ dove si sono sentite dichiarazioni da personaggi pubblici decisamente indicibili, il ministro Delrio e il presentatore-scrittore Bruno Vespa parlando del sisma ne parlano come indicatore di ‘ricchezza’, affermando che ‘il Friuli era povero e con il terremoto è diventato ricco‘, prosegue, ribattendo: ‘Questa sarebbe una bella botta di ripresa per l’economia, perché pensi l’edilizia che cosa non potrebbe fare’;  Delrio rimarca: ‘Adesso L’Aquila è il più grande cantiere d’Europa e anche l’Emilia è un grandissimo cantiere in crescita, farà pil‘; Vespa: ‘Darà lavoro ad un sacco di gente‘; encomiabile testimonianza di una disumanità di fronte a tanto morte, distruzione e dolore dei sopravvissuti!
Fonte: RaiNewsItalia.IlTempo