MATTEO SALVINI VS MATTEO RENZI:: IL CALCIONE DI VALENTINO ROSSI PROVOCA SCARAMUCCIA FRA I DUE LEADER

Continua a far discutere il caso del calcione dato dal pilota Valentino Rossi (Yamaha) a Marc Marquez (Honda) al Motogp di Sepang, una azione non proprio esemplare ma tutto sommato per chi ha un carattere quale ha Valentino Rossi ci può stare ed è quello che Matteo Renzi ha difeso mentre Matteo Salvini, ospite di dl Processo del Lunedi condotto da Enrico Varriale su RaiTre non è di questo avviso e ha rimarcato negativamente la reazione ‘violenta’ di Valentino Rossi.

Matteo Salvini in diretta su RaiuTre ha così affermato la sua opinione: ‘Spero vinca il Mondiale, Rossi è un campione che emoziona tutti. Non ho visto l’episodio, ma mio figlio che è appassionato di MotoGp dice che ha sbagliato. Io tifo Rossi, ma se uno sbaglia bisogna riconoscerlo’; certo è che queste dichiarazione sancite da Salvini ci sorprendono in quanto egli stesso, sanguigno per sua natura, quando deve tuonare e ‘calciare’ lo fa senza tanti scrupoli o con educazione, a parole senza dubbio, ma prima di puntare il dito e affermare che Valentino Rossi ha sbagliato dovrebbe fare mente locale per alcune sue perfomance non del tutto educative!<br />

SALVINI VS RENZI

Nella sua missione in Sudamerica, a Lima, il premier Renzi ha avuto, secondo fonti di Palazzo Chigi, una telefonata dal pilota Valentino Rossi, enfant terrible di Tavullia, il centauro amatissimo che ha fatto sognare milioni di amanti di questo sport, ma l’Italia sportiva tutta, compresi i vertici dello sport sono dalla sua parte, iniziando dal presidente del Coni, Giovanni Malagò che ha affermato la ‘poca sportività dimostrata da Marquez e di mondiale falsato’, mentre la campionessa italiana Valentina Vezzali, quale deputato di Scelta civica, ha sottolineato come l’azione di Rossi non sia un esempio da seguire quale comportamento da utilizzare per strada.

Sicuramente il ‘calcione di Valentino Rossi non è un’azione delle più encomiabili ma scaturita da una reazione incontrollata del momento e quindi scusabile a tutti gli effetti una cosa è certa non si è versata nessuna goccia di sangue come invece è successo con la violenza negli stadi, quindi tanto rumore per nulla mentre per fatti più gravi e seri poche righe sulle testate giornalistiche ed è subito dimenticato il fatto, quindi sorridiamo su questo calcione e pensiamo a cose ben più serie!

Fonte: Sporteconomy