Pizza casalinga e farine: quale scegliere? Fare la pizza in casa è un’ottima soluzione per passare una serata in tranquillità a casa. Però nella preparazione della nostra pizza è importante ottenere una base perfetta e la farina è l’ingrediente principale.
La farina, infatti, influisce sulla consistenza, sul sapore e anche sulla lievitazione dell’impasto.
La carne bianca in cucina: quali varietà?
Abbiamo a disposizione diverse tipologie di farine. La farina di grano tenero è quella più utilizzata nella preparazione della pizza. Ottima grazie al suo alto contenuto di glutine che conferisce all’impasto la giusta elasticità e consistenza.
- Farina 00: la più utilizzata nel nostro paese nella preparazione dell’impasto della pizza.
Inoltre è possibile sostituire la farina 00 con la farina 0 e la farina 1.
Stati Uniti: quali le città più e meno LGBTQIA+ friendly?
Anche il valore della farina “W” che indica la sua capacità di assorbire l’acqua e di sviluppare il glutine è molto importante per la preparazione della pizza casalinga.
Più sarà alto il suo valore “W”, più sarà forte la farina. Quindi per la preparazione per la pizza è consigliato utilizzare una farina tra i 200 e i 300 di valore.
Miriam Makeba cantante icona lotta discriminazione razziale si spegne il 9 novembre 2008
E poi abbiamo le farine speciali come quella di grano duro (per una pizza rustica), quelle integrali (più salutari) e quelle senza glutine per chi segue una dieta.
Abbiamo molte scelte per preparare diverse tipologie di pizze. Una pizza per ogni gusto. Ricordiamo che se si preferisce una pizza sottile e bella croccante, si dovrà utilizzare una farina con un valore alto di “W” mentre per una pizza morbida e soffice, si dovrà preparare con una farina con un basso valore di “W”.