Selinunte straordinaria scoperta agorà la più grande del mondo antico. Si deve alla campagna di scavi guidata da Clemente Marconi, nel parco archeologico siciliano la straordinaria scoperta dell’agorà, la èpiù grande del mondo antico, infatti misura 33 mila metri quadrati, e i resti ritrovati sull’acropoli sembrano sottolineare che il luogo fosse un sito sacro dei primissimi coloni greci arrivati al seguito del fondatore di Selinunte, Pammilo da Megara Hyblaea.
Selinunte, chiamata dai greci Selinùs, deriva il suo nome da σέλινον (sélinon), il sedano che tuttora vi cresce selvatico, divenuto simbolo della monetazione della città. La città ebbe una vita breve (circa 240 anni). In questo periodo la sua popolazione crebbe fino a raggiungere i 100.000 abitanti. Lo stato in cui si presenta oggi la città non è dovuto solo alla sua distruzione a opera dei Cartaginesi, ma anche a terremoti, a secoli d’incuria e di gravi spoliazioni.
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Alcuni artefatti quali amuleti e oggetti di squisita fattura sono stati rinvenuti e trovati uguali a quelli scoperti a Delfo, in Grecia, fra questi uno stampo misterioso in pietra usato forse per fondere uno scettro in bronzo. Unitamente alla compagnia di scavi italiani hanno anche partecipato due missioni internazionali, quella dell’Institute of Fine Arts della New York University e dell’Università degli Studi di Milano con la squadra dell’Istituto Archeologico Germanico. “Risultati della massima importanza per la conoscenza di Selinunte in età arcaica e classica”, commenta con emozione Marconi, che da decenni studia i resti dell’antica colonia greca.
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L’agorà ritrovata, grazie anch3e a un intervento sulla vegetazione del parco siciliano (il più esteso d’Europa con 270 ettari) ha una forma vagamente trapezoidale e al centro è posta una tomba, sembra proprio quella che ha fondato questa città antica, ipotesi degli scienziati ricercatori.
Il direttore del Parco archeologico di Selinunte, Felice Crescente ha così dichiarato: ””Una conca vuota che impressiona per la sua ampiezza e il suo fitto mistero” riguardo alla tomba mentre l’assessore alla cultura Alberto Samonà. ha espresso riguardo all’ampiezza: ”che dà l’idea della magnificenza di questa città e della sua straordinaria essenza”, Marconi dal canto suo, dopo il fermo obbligato per pandemia di circa due anni ha fatto riprendere gli scavi a giugno dichiarando che i risultati ””sono andati molto oltre le aspettative”.
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L’Italia è un paese magnifico e si dovrebbe capire che i suoi mari, le sue colline, le sue montagne, le città d’arte, i siti archeologici, la sua storia antica e meno antica dovrebbe essere rilanciata nel mondo affinché la gente da ogni parte del mondo venga a vedere le sue meraviglie creando così occupazione e benessere piuttosto che progetti che non hanno senso, rilanciare questo Paese come il più bello del mondo questo è il progetto che si dovrebbe attuare!
Fonte: Skytg24
Foto di Segesta Welcome