Ananas al brandy fiammeggiato proprietà caratteristiche frutto esotico

Ananas al brandy fiammeggiato

Ingredienti per 4 persone:

  • 1 chilo di Ananas
  • 50 grammi di Zucchero
  • 20 grmmi di Burro
  • 1 bicchiere di ottimo Brandy
  • 2 Chiodi di garofano

Preparazione: 

Con un coltello eliminate la calotta superiore dell’ananas, poi staccate accuratamente la buccia usando un coltello affilato. Al termine di questa operazione noterete che vi sono dei residui di buccia. Eliminate anche quelli aiutandovi sempre con un coltello.

Quando l’ananas sarà completamente ripulita tagliatela a fette spesse circa un centimetro e abbiate cura di eliminare da ognuna di essa il torsolo centrale.

A questo punto la vostra ananas è pronta per la cottura. In una padella fate sciogliere del burro avendo cura che non bruci.

Una volta che il burro sarà sciolto aggiungete i chiodi di garofano e le fette di ananas, spolverizzatele con lo zucchero e lasciate insaporire per qualche minuto, girandole delicatamente.

Al termine della cottura versate metà del Brandy e lasciate evaporare. Alla fine impiattate e aggiungete il rimanente Brandy avvicinando il piatto ad una fiamma. Ancora fiammeggiante, servite subito l’ananas in tavola.
Informazioni utili sull’ananas: 

Il frutto del’ananas, oltre a essere consumato fresco da solo o in macedonia, viene utilizzato in cucina come ingrediente per preparare dolci o gelati, ma anche per dare un tocco esotico a ricette di carne o pesce.

 Vediamo le caratteristiche nutrizionali dell’ananas e perché oltre ad essere un buon alimento si posso considerare una “pianta officinale”.

Il maggior responsabile della benefiche qualità dell’ananas è la bromelina: un enzima proteolitico, ossia in grado di ridurre le proteine in semplici amminoacidi, isolato per la prima volta dal gambo e solo in seguito rinvenuto anche dal frutto. In generale la polpa è meno ricca di bromelina, pertanto per la preparazione di farmaci o integratori si estrae dal gambo. Questo è un vantaggio anche per l’ambiente, in quanto a scopi alimentari il gambo non ha un valore e perciò rappresenterebbe uno scarto di produzione da smaltire.

La bromelina è tra i rimedi naturali più efficaci e ben assorbiti: si calcola che dopo somministrazione orale ne entri il circolo ben il 40% della dose assunta. Chiaramente questo incide positivamente sulla sua efficacia come fitofarmaco. Ecco quali sono le attività farmacologiche che le sono riconosciute:

  • la bromelina facilita la digestione degli alimenti ricchi di proteine come ad esempio la carne e questa attività è utile soprattutto in chi soffre di dispepsia;
  • è un’efficace rimedio antinfiammatorio e antiedematoso e per tale indicazione è in commercio anche come farmaco per il trattamento degli stati infiammatori associati a trauma ed edema anche postoperatorio;
  • ha una riconosciuta efficacia anche come antitrombotico e una buona azione ipotensiva;
  • l’azione anti edamatoso la rende utile anche nel trattamento della cellulite, soprattutto complicata da ritenzione idrica anche dolorosa.

La bromelina è controindicata nei pazienti affetti da ulcera peptica, emofilia, patologie epatiche o renali, disordini della coagulazione. Di questo andrebbe tenuto conto anche quanto si sceglie un integratore a base di gambo d’ananas, non solo quando si acquista la bromelina come farmaco. Quest’ultimo, pur essendo senza obbligo di prescrizione, è soggetto a delle restrizioni d’uso: pertanto servirà chiedere consiglio del medico o del farmacista.

L’efficacia in queste indicazioni dipende molto anche dalla posologia: il frutto fresco contiene una sufficiente quantità di bromelina solo per facilitare la digestione di un pasto proteico, ed infatti è comune che venga servita fresca proprio a fine pasto. Per il resto il consumo di ananas fresco è di sicuro un buon metodo per favorire la diuresi e depurare l’organismo, per tutte le altre indicazioni servirà assumere la bromelina come farmaco o integratore.

All’ananas sono riconosciute proprietà eupeptiche, ossia fa parte di quegli alimenti in grado di stimolare la secrezione dei succhi gastrici e di facilitare le funzioni digestive. Questa azione benefica a livello gastrico è amplificata anche dalla presenza di bromelina che, come abbiamo visto, facilita la digestione delle proteine.

Secondo alcuni studi l’ananas è anche in grado di facilitare il metabolismo dei grassi e, in effetti, le fibre contenute nella polpa del frutto sono in grado, a livello intestinale, di contrastare l’assorbimento dei lipidi. Per questo motivo è tra i frutti d’elezione per chi sta seguendo un regime alimentare specifico a scopo dimagrante. Tutti questi benefici sono esclusivi del consumo del frutto fresco: le vitamine e la bromelina stessa sono termolabili pertanto cotto l’ananas diventa solo una buona fonte di fibra alimentare.

Fonte: Buonissimo-Greenstyile