Halloween e il N° 50 di Berkeley Square. Londra è famosa anche per i suoi fantasmi e per le case infestate. E non sono da meno le residenze reali e i palazzi storici come ad esempio la Torre di Londra.
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Nel West End londinese troviamo una delle più famose e terrificanti case infestate. E si trova al numero 50 di Berkeley Square. Si tratta di un edificio di quattro piani, in mattoni risalente al 1700. La sua sinistra fama è dovuta a una serie di misteriose morti e avvistamenti di fantasmi.
Il primo inquilino del numero 50 di Berkeley Square fu George Canning (1770 – 1827), Primo Ministro del Regno Unito dal 10 aprile all’8 agosto 1827. E fu lui il primo a notare strane apparizioni all’interno della casa. Inoltre, molti domestici raccontavano – senza farsi sentire troppo – della vicenda di una domestica che si era suicidata dopo essere stata violentata dallo zio, lanciandosi dalla finestra.
E il suo spirito si manifestava sotto forma di una strana nebbia colore marrone.
Si racconta anche di una bambina uccida da un domestico sadico e del giovane segregato nell’attico nutrito attraverso un buco nella porta. Impazzì poco alla volta morendo nella sua prigione. Si trattava del fratello di un certo Mr. Dupré.
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La fama sinistra del numero 50 di Berkeley Square fu alimentata soprattutto da Mr. Myers. Un giovane – forse figlio di un parlamentare inglese – che acquistò la casa per andare a vivere con la sua futura moglie. Arredò senza badare a spese ma purtroppo il giovane fu lasciato qualche giorno prima delle nozze per scappare con un altro uomo. Un evento che lo fece cadere in una forte depressione.
Si narra che il giovane trascorresse tutto il giorno rinchiuso nella stanza da letto per poi uscire di notte e girovagare per le stanze della casa a lume di candela.
Altri casi drammatici ebbero luogo in quella casa che alimentarono la sua fama di casa infestata. Le apparizioni smisero nel 1937, quando si trasferì la libreria antiquaria Magg’s fondata nel 1853 da Uriah Maggs.