La pentola a pressione in breve

La pentola a pressione in breve

La pentola a pressione in breve. Si potrebbe pensare che l’invenzione della pentola a pressione, sia moderna e invece è molto antica. Un’invenzione che ha certamente rivoluzionato il modo di cucinare, riducendo i tempi di cottura e soprattutto riuscendo a conservare i nutrienti durante la fase di cottura.

Il Primo Ministro Gabriel Attal: il primo dichiaratamente gay della Quinta Repubblica Francese

Siamo in Francia nel 1679, quando Denis Papin – fisico – inventò il “Digesteur”, il primo prototipo della pentola a pressione.

Un dispositivo che permetteva di cucinare a temperature più elevate rispetto alle varie cotture dell’epoca. Denis Papin creò il “Digesteur” per fornire ai poveri uno strumento per rendere il cibo più coriaceo più commestibile. In più la “Digesteur” era dotata anche di una valvola di sicurezza per permettere lo sfiato del vapore.

Purtroppo non ebbe successo a causa degli eccessivi costi decretando la scomparsa della pentola a pressione per lungo tempo. Ma quando un’idea è buona, bisogna solo avere pazienza e aspettare il momento giusto, in fin dei conti, la “Digesteur” era troppo avanti per quei tempi.

Chiromanzia, l’antica arte mistica della lettura della mano

Bisognerà attendere il 1927 per vedere le prime pentole a pressione in commercio e tutto questo grazie all’azienda tedesca Silit e poi alla francese Seb.

Oggi, la pentola a pressione è un utensile comune nelle cucine di tutto il mondo. Con design moderni e funzionalità avanzate, continua a essere un alleato prezioso per chi ama cucinare, garantendo piatti saporiti in tempi brevi.

Impanata di pollo