Piccole curiosità sulle carote. Ortaggi arancioni che non sono sempre stati di quel colore. Potrà suonare strano ma le carote nella loro origine erano di diversi colori: viola, bianche, rosse o gialle. E allora come sono diventate arancioni?
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Il colore arancione delle carote è il risultato di una coltivazione selettiva del XVI Secolo nei Paesi Bassi e molto probabilmente per onorare la Casa Reale d’Orange.
Questi ortaggi arancioni sono molto famosi per il loro alto contenuto di beta-carotene, che il nostro organismo trasforma in Vitamina A, essenziale per la vista. Ovviamente le carote sono ricche di fibre, antiossidanti e minerali. Ottimi alleati per il benessere del nostro organismo.
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Le possiamo consumare cotte o crude ma durante il Secondo Conflitto Mondiale, la RAF (L’aeronautica militare britannica) diffuse la falsa credenza che la loro abilità nel colpire i bersagli notturni fosse tutto merito al consumo di carote da parte dei piloti. E tutto per nascondere l’esistenza dei radar.
Altra piccola curiosità… la carota più lunga mai coltivata al mondo misurava 6,245 metri.
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Le carote continuano a essere un ortaggio fondamentale nelle cucine di tutto il mondo, non solo per il loro sapore e versatilità, ma anche per la loro ricca storia e i numerosi benefici per la salute. Coltivale nel tuo orto o cerca varietà insolite al mercato per esplorare il mondo colorato delle carote.