Come poesia del mese, ho scelto per voi Senza di te tornavo di Pier Paolo Pasolini.
Pier Paolo Pasolini (Bologna, 5 marzo 1922 – Roma, 2 novembre 1975), è stato uno dei maggiori intellettuali ed artisti del XX secolo.
Pasolini è stato un poeta, scrittore, regista, sceneggiatore, attore, paroliere, drammaturgo e giornalista, che si è distinto anche come pittore, romanziere, linguista, traduttore e saggista (sia in lingua italiana, che in dialetto friulano).
La poesia Senza di te tornavo, fu scritta da Paolini tra il 1945 ed il 1946. Definirei questa stupenda lirica, come un inno alla solitudine dell’anima.
Testo: Pier Paolo Pasolini – Senza di te tornavo
Senza di te tornavo, come ebbro,
non più capace d’esser solo, a sera
quando le stanche nuvole dileguano
nel buio incerto.
Mille volte son stato così solo
dacché son vivo, e mille uguali sere
m’hanno oscurato agli occhi l’erba, i monti
le campagne, le nuvole.
Solo nel giorno, e poi dentro il silenzio
della fatale sera. Ed ora, ebbro,
torno senza di te, e al mio fianco
c’è solo l’ombra.
E mi sarai lontano mille volte,
e poi, per sempre. Io non so frenare
quest’angoscia che monta dentro al seno;
essere solo.
Ti potrebbero interessare i seguenti articoli:
La poesia del mese: Gabriele D’Annunzio – O falce di luna calante
La poesia di Mahatma Gandhi : Prendi un sorriso
La poesia della settimana: Kahlil Gibran – I Figli
