Scoiattolo rosso specie in via di estinzione non protetto

Scoiattolo rosso specie in via di estinzione non protetto. Tony Juniper, il presidente di Natural England, a National Geographic: “La crisi della natura è urgente e importante quanto la crisi climatica. È di vitale importanza intensificare gli sforzi per arrestare e invertire la rotta del declino. Natural England è pronto a collaborare con il governo con questo obiettivo, anche attraverso l’ambizioso piano di ripristino ambientale Nature Recovery Network, che prevede non solo il miglioramento delle nostre aree protette, maggiori spazi verdi e zone alberate in centri abitati e città e il ripristino di habitat perduti, tra cui boschi, zone paludose e brughiere, ma anche il ritorno di specie perdute”

E fra le specie in via di estinzione, non protette c’è da considerare lo scoiattolo rosso, un tempo simbolo delle zone rurali del Regno Unito, lo scoiattolo rosso ha visto un declino nella sua popolazione che da 3,5 milioni è scesa a meno di 140.000 esemplari, rispetto all’attuale stima di 2,5 milioni di esemplari di scoiattolo grigio nordamericano non nativo, introdotto nel 1876. 

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“Gli scoiattoli grigi estraggono più energia dai semi, mangiano più velocemente e prevalgono sugli scoiattoli rossi, che vengono soppiantati”, spiega Heinz Traut, responsabile di progetto per il gruppo ambientalista Red Squirrels Northern England, supportato dal programma di recupero Species Recovery Programme (SRP) di Natural England. “A questo si aggiunge il letale virus squirrelpox, di cui gli scoiattoli grigi sono portatori asintomatici, che determina conseguenze disastrose per i nostri scoiattoli rossi”. Il controllo della fertilità degli scoiattoli grigi, la modificazione genetica e il controllo mediante predazione con la martora eurasiatica sono tutti potenziali rimedi per salvare lo scoiattolo rosso dal pericolo di estinzione.

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Nessuno, a livello europeo e nazionale, ha finora messo al bando la vendita, l’importazione e la commercializzazione dello scoiattolo grigio che mette a rischio  la sopravvivenza di quello rosso. Lo scoiattolo grigio   da anni popola diverse aree del Nord Ovest fra cui i Parchi di Nervi.  Si tratta  di una  specie esotica nordamericana, in Liguria dal 1966,  portatrice  di un virus mortale per quello rosso.

Il continente europeo ospita, da tempo immemorabile, milioni di scoiattoli rossi (Sciurus vulgaris). Questi piccoli mammiferi dagli occhi furbi, le zampette agili e la bellissima coda focata, abbelliscono con la loro presenza boschi e foreste. Sono però minacciati dal loro “cugino”americano, lo scoiattolo grigio della Carolina (Sciurus carolinensis), introdotto sconsideratamente in Europa per motivi ornamentali. Queste due specie sono entrate in competizione.

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Una lotta che vede vincente quello proveniente dal nuovo mondo che, essendo più grande e forte vince ogni “scontro” diretto. Il “grigio” inoltre saccheggia le riserve invernali del “rosso” ed è portatore “sano” di una malattia che uccide lo scoiattolo nostrano. Inoltre, diffondendosi sempre più velocemente, come è successo in Gran Bretagna, provoca danni al patrimonio forestale e ad alcuni tipi di coltivazioni.

Da sottolineare che l’essere umano ha la capacità per i propri fini e interessi di distruggere ciò che Madre Natura ha creato con un equilibrio ormai destabilizzato proprio per la presenza dell’uomo che riesce sovvertire senza scrupoli l’ambiente e gli abitanti dell’ambiente!

Fonte: nationalgeographic.it

Foto di JackBulmer da Pixabay