Natale con il Pandoro

Natale con il Pandoro

Natale con il Pandoro. Il Pandoro è uno dei due dolci natalizi più amati dagli italiani, un dolce molto diffuso nelle regioni settentrionali dell’Italia.

La sua storia affonda le radici nel rinascimento Italiano e più precisamente nella città di Verona, dove i pasticceri locali dell’epoca crearono un dolce molto soffice e ben lievitato. Un dolce che nel tempo diventò uno dei due simboli del Natale.

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Anche per il Pandoro – come per il Panettone – la sua origine è avvolta nel mistero ma è certo che questo dolce natalizio ha antiche origini, infatti, si fa a risalire almeno al XV Secolo, quando incominciò a diffondersi nella città di Verona.  

In quel periodo esisteva l’usanza di ricoprire alcune pietanze con sottili foglie d’oro e – secondo molti studiosi – esisteva un dolce conico chiamato “Pan de Oro”.

Altri invece sostengono che questo dolce sia l’evoluzione di altri dolci come il Nadalin e il Pane di Vienna. Diciamo che il Nadalin è lo troviamo nelle tavole venete dal 1200 – sempre nel periodo natalizio – e a differenza del Pandoro aveva meno burro e meno tempi di lievitazione, però era a forma di stella. Il Pane di Vienna è un tipico dolce tradizionale austriaco, sempre a base di burro.

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Nella preparazione classica del Pandoro, troviamo la farina, lo zucchero il burro, le uova, il lievito per dolci e la vaniglia. Tutti insieme creano il dolcissimo Pandoro che è possibile trovare in diverse varianti sia regioni sia moderne con creme, cioccolato e molto altro.

Una preparazione – come quella per il Panettone – che richiede molta abilità, pazienza e maestria da parte dei pasticceri.

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