Siberia palle neve giganti prevedono inverno molto rigido

Migliaia di palle di neve giganti sono comparse nel Golfo di Ob, nel nordest della Siberia; o globi ghiacciati, che variano dalle dimensioni di una palla da tennis a 90 cm di diametro, coprono una superficie costiera di 18 km; gli abitanti del posto del villaggio di Nyda, che si trova sulla penisola di Yamal appena al di sopra del circolo polare artico, dicono di non aver mai visto nulla di simile; un altro mistero della natura, che seppur sembri surreale, trova una spiegazione scientifica; questo fenomeno gelido è collegato ad eventi metereologici  in corso che potrebbero portare a pesanti nevicate in alcune parti del Nord America ed Europa Occidentale con un inverno molto rigido.

FENOMENO METEREOLOGICO IN SIBERIA CON PALLE DI NEVE GIGANTI
PALLE DI NEVE GIGANTI IN SIBERIA


Per quanto raro, il fenomeno delle palle di neve gigantifa parte di un processo naturale che coinvolge acqua e vento.

‘Si tratta di un fenomeno naturale raro”, spiega Sergey Lisenkov, un portavoce dell’Istituto di ricerca dell’Artico e dell’Antartico (AARI), “Di regola, si formano prima corpulente sfere di poltiglia ghiacciata. E poi un’azione combinata del vento, del profilo costiero, e della temperatura può portare alla formazione di tali sfere”.

Un fenomeno invernale, quindi, risultato di un processo ambientale raro in cui piccoli pezzi di ghiaccio, “rotolano” spinti dalla forza del vento su una superficie di acqua.
A causa delle basse temperature, strati e strati di acqua si congelano intorno a questi pezzi di ghiaccio galleggiante, diventando palle di neve giganti.
Infine, i venti e le onde spingono queste sfere ghiacciate lungo la riva, levigando la loro forma.

Un fenomeno simile si è verificato nel Golfo di Finlandia nel mese di dicembre 2014, e sul lago Michigan, nel dicembre 2013.

In Siberia,a quanto riferiscono, si hanno temperature record in questo periodo dell’anno e la copertura nevosa è aumentata in rapporto al livello più alto avuto dal 1998, la cui conseguenza sembra indicare che l’inverno ci darà del filo da torcere con la neve a quanto sembra; metereologi americani infatti utilizzano i livelli siberiani della copertura di neve in ottobre per monitorare come modelli meteorologici chiave per prevedere l’evoluzione a valle.

Fonte: Mashable