Tokugawa Ieyasu fonda il primo  Shogunato a Edo in Giappone il 24 marzo 1603

Tokugawa Ieyasu fonda il primo  Shogunato a Edo in Giappone il 24 marzo 1603. Tokugawa Ieyasu (徳川 家康?; a volte erroneamente indicato come Iyeyasu; Mikaw, 31 gennaio 1543- Shizuoka, 1° giugno 1616) è stato un militare giapponese, fondatore dello shogunato Tokugawa nel 1603, sebbene governasse già non ufficialmente il Giappone dal 1600, anno della battaglia di Sekigahara.Il suo governo si concluse ufficialmente nel 1605, quando abdicò in favore del figlio Hidetada, ma continuò a esercitare fino alla sua morte il suo potere attraverso il governo del chiostro.

Nel 1603 Tokugawa Ieyasu ricevette il titolo di shogun dall’imperatore Go-Yozei, all’età di 60 anni. L’erede di Ieyasu era ancora suo figlio Tokugawa Hidetada. Come shōgun, portò a termine la decadenza del potere della famiglia imperiale iniziata nel 1192 con l’ambizione di Minamoto no Yoritomo, inaugurando ilbakufu Tokugawa, il terzo governo di uno shogunato (dopo i Minamoto e gli Ashikaga), governo che avrebbe deciso le sorti del Giappone per molti anni a venire. Iniziava così il periodo Edo che sarebbe durato fino al 1867.

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Sorprendentemente dopo un breve periodo abdicò da shōgun nel 1605. Gli successe il figlio ed erede, Tokugawa Hidetada, che divenne il secondo Shogun della dinastia Tokugawa

Nonostante la sua abdicazione a favore di Hidetada, Ieyasu mantenne la posizione di Shogun Ritirato.  (Ogosho), rimanendo comunque il governante effettivo del Giappone fino alla sua morte. Ieyasu si ritirò a Sumpu, dove supervisionò la costruzione del Castello di Edo. Nel 1609 diresse le trattative diplomatiche con i Paesi Bassi e a Spagna.

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Nel 1611 Ieyasu alla testa di 50.000 uomini visitò Kyoto per testimoniare l’incoronazione dell’imperatore Go-Mizunoo, sebbene suo figlio fosse ufficialmente lo shōgun. A Kyoto Ieyasu ordinò ai daimyo occidentali di firmare un giuramento di fedeltà a lui. Nel 1613 compose un documento conosciuto come Kuge Shohatto, che metteva i nobili di corte sotto stretto controllo e li rese figure di rappresentanza cerimoniali, prive di potere effettivo. Nel 1614 firmò l’Editto di Espulsione dei Cristiani e bandì il cristianesimo, espulse tutti gli stranieri e vietò ai cristiani giapponesi di praticare la loro religione, molti di questi fuggirono nelle Filippine spagnole.

Nel 1615 preparò il Buke Shoatto, un documento che fissava il futuro del regime Tokugawa.

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Al culmine del primo periodo Edo avvenne l’Assedio di Osaka del 1614-1615. Hideyori viveva ancora nel castello di Osaka e non progettava di ribellarsi contro Ieyasu, ma Ieyasu usò un pretesto per avere la scusa di attaccare. All’inizio i Tokugawa vennero respinti dai resti dei Toyotomi, condotti da un ansioso Hideyori, ma Ieyasu ordinò un controattacco. I Tokugawa, condotti dallo Shogun Hidetada, posero un lungo assedio al Castello di Osaka. Infine alla fine del 1615, il castello cadde nello loro mani e Hideyori, sua madre (Yodogimi, la vedova di Hideyoshi) il suo bambino ed erede commisero seppuku. Sua moglie Senhime (pronipote di Ieyasu), venne salvata da Ieyasu e non subì il fato del marito, figlio e suocera. I Tokugawa erano ora liberi di sviluppare il Giappone.

Nel 1616 Ieyasu si ammalò e morì nel suo letto all’età di 73 anni. Ebbe molti figli e si spense in pace sapendo che aveva creato molti rami della famiglia per continuare la sua dinastia. Venne sepolto nel tempio di Nikko Tosho-gu a Nillo nella prefettura di Tochigi.

Fonte it.wikipedia.org

Foto di storiachepassione.it