Forno statico quali cibi cuocere al meglio

Forno statico quali cibi cuocere al meglio. Usare il forno statico piuttosto che usare il forno ventilato, è consigliato per la preparazione di tutti i cibi che hanno bisogno di una buona lievitazione, quindi pizze, focacce, pane e tutte quelle preparazioni che contengono il lievito.

In generale, il forno statico è consigliato se dovete cucinare in forno prodotti lievitati e asciutti, come la pasta sfoglia. Ricordate sempre di prestare attenzione alle temperature del forno in base alle ricette che dovete realizzare: per cucinare la pizza, ad esempio, è consigliato aumentare la temperatura, mentre per la cottura della pasta è meglio abbassare la temperatura per evitare che la sfoglia, essendo più sottile, si bruci. Il forno statico, inoltre, garantirà una cottura lenta e delicata.Il forno statico è ideale soprattutto per la cottura dei dolci, come il Pan di Spagna, i biscotti, le torte e le meringhe.

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Parliamo quindi di tutti lievitati. La cottura al forno statico li aiuta a espandersi in maniera graduale, proprio perché il calore proviene lateralmente o verticalmente. In tal modo la durata della cottura si dilata, ciò favorisce la lievitazione, per un risultato eccezionale: i cibi sono cotti e asciutti anche all’interno.

Volete mettervi subito alla prova testando l’efficacia del forno statico? Provate la ricetta del Pan di Spagna, la base di tantissimi dolci è davvero semplice da realizzare, oltre a essere un’inesauribile fonte di bontà che scatenerà la vostra fantasia: preparatevi a scoprire in che modo!

Per preparare un Pan di Spagna per 8-10 persone vi serviranno: 6 uova; 85 g di farina 00; 85 g di fecola di patate; 160 g di zucchero semolato; 1 baccello di vaniglia; ½ cucchiaino di sale.

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Rompete le 6 uova in una terrina abbastanza capiente, aggiungete ½ cucchiaino di sale e aggiungete anche i semi del baccello di vaniglia, dopo averlo inciso e aperto a metà con l’aiuto di un coltello dalla lama fine.

Con le fruste da cucina, mescolate per circa un quarto d’ora e lavorate il composto, aggiungendo mano a mano tutto lo zucchero e amalgamandolo bene al composto.

Quando il composto diventa morbido e spumoso, aggiungete la farina e la fecola di patate con l’aiuto di un setaccio in modo tale da non lasciare grumi e da rendere l’impasto omogeneo. Mescolate bene, a mano o con la frusta.

Non appena avete finito questa prima operazione, quindi quando l’impasto sarà diventato morbido e spumoso e, soprattutto, farina e fecola risulteranno perfettamente amalgamate, procedete imburrando infarinando lo stampo da forno dentro il quale metterete il composto.

Dopo aver versato il composto nello stampo, livellatelo con l’aiuto di una spatola, in modo da non lasciare grumi o rialzamenti e ottenere una superficie perfettamente liscia, in modo da poterla tagliare e farcire a piacere con la massima facilità.

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Preriscaldate il forno statico a 160°, poi mettete a cuocere il vostro Pan di Spagna per almeno 50 minuti, facendo ben attenzione a riporlo sul piano più in basso del forno.

Passato questo tempo, verificate che sia avvenuta la cottura con l’aiuto di uno stuzzicadenti. Basterà inserirlo nella torta e se risulterà asciutto vorrà dire che il Pan di Spagna all’interno è completamente cotto, pronto per essere farcito e per diventare la base di tantissime dolci preparazioni!

Fonte: galbani.it

Foto di romagnaatavola.it