Gianduiotti Cake. Una torta ai gianduiotti è veramente golosa per la prima colazione, specialmente per i bambini abituati a merendine ipercaloriche con poco nutrimento, il cioccolato al mattino, senza eccedere, è veramente energizzante per affrontare le fatiche della scuola come quelle lavorative, una ricetta facilissima da realizzare e ancor più facile mangiarla.
Il gianduiotto o giandujotto è un cioccolatino a forma di prisma a base triangolare composto con cioccolata denominata gianduia che si produce a Torino. Solitamente è avvolto in carta dorata o argentata.
LEGGI ANCHE >>>> Nodini di vitello al ginepro
Ingredienti:
- 3 uova
- 200 grammi di zucchero
- 100 grammi di burro
- 1 bustina di lievito per dolci (16gr)
- 300 grammi di farina
- 300 grammi di ricotta
- 100 grammi di zucchero a velo (opzionale)
- 20 gianduiotti
LEGGI ANCHE >>>> Zuppa alla veneta
Preparazione:
- Per prima cosa scartare i gianduiotti senza farvi venire la voglia di assaggiarli, dopo tagliateli in 4 o 5 pezzetti.
- In una terrina sbattere uova e zucchero e a poco a poco unite tutti gli altri ingredienti: dalla ricotta al burro fuso, senza dimenticare farina e lievito setacciati.
- Dopo aver amalgamato l’impasto, aggiungere anche i cioccolatini spezzettati e mescolate il più omogeneamente possibile. Se l’impasto parrà colloso niente paura, va bene lo stesso!
- Versare il composto in una tortiera imburrata di circa 24 cm, aiutandovi con una spatola e cuocete in forno caldo a 180° per 40 minuti.
- Prima di sfornare, fare la classica prova dello stecchino per vedere se la torta è cotta.
- Facoltativo spolverare la torta fredda con lo zucchero a velo.
LEGGI ANCHE >>>> Ucraina invio dall’Occidente ingenti aiuti militari
Curiosità del gianduiotto tratte da Wikipedia: ”Secondo alcuni il gianduiotto fu prodotto per la prima volta dalla nota società dolciaria torinese Caffarel nello stabilimento situato in Borgo San Donato (Quartiere della citta di Torino) e presentato al pubblico nel carnevale del 1865 dalla maschera torinese Gianduja, da cui prende il nome, che distribuiva per le strade della città la nuova bontà.”
Fonte: Wikipedia
Foto di RicetteSprint