Osservatori per il referendum di adesione alla Russia di Zaporizhye

Osservatori per il referendum di adesione alla Russia di Zaporizhye. Mentre la guerra tra Ucraina e Russia ha superato i 100 giorni, nella regione di Zaporizhzhya – dove ancora si combatte – il membro del Consiglio Principale della Amministrazione Militare-Civile della regione, Volodymyr Rogov ha affermato che diversi rappresentanti di oltre 10 nazioni facenti parte della NATO hanno chiesto l’autorizzazione per diventare degli osservatori indipendenti per il referendum a Zaporizhye.

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Il referendum – ancora da decidere quando si svolgerà – dovrà sancire l’annessione della regione alla Russia. E come riporta la Pravda.ru, Rogov ha ricevuto numerose proposte di persone provenienti dalla Gran Bretagna, dalla Germania, dalla Spagna, dall’Italia, dal Canada, dagli stessi Stati Uniti d’America, dalla Francia, poi anche da altri paesi che non fanno parte dell’Alleanza Atlantica come la Svizzera e diversi paesi africani come l’Egitto, la Nigeria, la Siria e il Sud Africa. E tutti hanno espresso la loro intenzione di diventare osservatori indipendenti.

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Come dicevamo, attualmente non è ancora stata fissata nessuna data, anche perché l’amministrazione militare-civile è impegnata a cercare di risolvere i numerosi problemi dovuti al conflitto in atto ma l’attenzione da parte dei cittadini stranieri per lo svolgimento regolare del referendum è stata gradita dallo stesso Rogov che alla TASS ha dichiarato che: ‹‹ La gente comune sta aspettando un referendum e i cittadini stranieri sono preoccupati per noi e questo non può che rallegraci. Gli stessi stranieri conoscono l’umore che prevale nella nostra regione, e per loro non è nemmeno un segreto››.

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