Parafulmini racconto di Giorgio Arcari

Parafulmini racconto di Giorgio Arcari. Questo autore così eclettico, che scrive sulla quotidianità, sulla realtà della vita, fa scorrere dalla sua mente alla mano ciò che accade dentro e fuori di noi, in ciò che ci circonda, leggerlo è un piacere perché trasmette emozioni e sensazioni e noi lo ringraziamo per darci la possibilità di pubblicare i suoi racconti, come questo ”Parafulmini”.

PARAFULIMINI

E.V., 46 anni, è stato ritrovato morto nel suo appartamento, apparentemente folgorato dalla radiosveglia nel tentativo di spegnerla.

La sfortuna esiste, lo dice la scienza. La fisica quantistica, per la precisione. Non conosco i dettagli, non è il mio lavoro. So solo che un bel giorno hanno trovato la formula. Numeri, un sacco di x e y di qua e di là dall’uguale. Incomprensibile, ma fidatevi, funziona. Esiste, si può calcolare. Energia psicoqualcosa non in armonia con quella dell’universo. Oggigiorno basta collegarsi degli elettrodi alle tempie ed in pochi minuti un qualsiasi tecnico di laboratorio può comunicarti quanta sfiga stai accumulando. Può persino dirti con una certa sicurezza quanto sarà brutto quel che ti sta per accadere.

         Bolzano, 9 Settembre

Dopo una notte di agonia non ce l’ha fatta O.M., colpito in pieno centro città da un blocco di ghiaccio del peso di cinque chilogrammi. Pare che tale blocco facesse parte di una slavina caduta in alta montagna, a oltre dieci chilometri di distanza, e che sia stato sparato verso la città da un giovane abete particolarmente elastico, con un rarissimo effetto fionda.

Non vi dico la gioia di indovini e cartomanti. La più grande crisi del settore da quando li usavano per scaldare le piazze ai tempi dell’inquisizione.

Bello, vero? C’era solo un piccolo, piccolissimo problema. Anche a saperlo, non potevi farci nulla. Zero. Nada. Si ammazzava così tanta gente dopo essersi fatta analizzare che fuori dai laboratori presero a piazzare energumeni armati di eroina-pronta-all’uso, per spedire in viaggio i clienti più iellati. Umanamente, per fortuna qualcuno continuava a drogarsi fino all’inevitabile incontro con il fato, invece di buttarsi sotto alla prima metro. Una bella boccata d’ossigeno per il trasporto pubblico, che stava sempre bloccato.

         Roma, 13 Settembre

H.W. Cittadino ugandese, è stato colpito dal crollo del cornicione della celebre finestra da cui il papa si affaccia per la benedizione domenicale. Si era recato in piazza San Pietro fin dalla sera di ieri pur di essere in prima fila al momento della recita dell’angelus. W. è deceduto sul colpo.

Vi sarete accorti che parlo al passato. Certo, per ogni malattia c’è la cura, anche per la sfortuna. L’ho trovata io, basta pagare. Persone in ogni altro modo normali, uomini, donne, bambini, hanno una particolare risonanza con l’energia universale, e più hanno avuto una vita disgraziata, più forte è la risonanza. Basta collegarli al cliente sfortunato (e pagante) e, abracadabra, cominceranno ad assorbire e subire la sua sfortuna.

Quando ho fondato la Good Karma, ho impiegato un po’ a trovar loro il nome adatto. Poi, eccolo. Parafulmini. Un vero e proprio lampo di genio, se perdonate l’ironia.

         Milano, 9 Ottobre

Niente da fare per O.K., immigrato afgano, deceduto oggi all’ospedale Niguarda per le gravi ferite riportate. Pare che, oltre alle fratture riportate dopo essere stato investito per una improvvida manovra del furgone di un venditore di snack, ad essergli stata fatale sia stata l’aggressione di centinaia di piccioni. Dopo l’incidente il K. Si era ritrovato infatti ricoperto di alimenti di varia natura, caduti dal detto furgone.

Orbene, ora che vi ho spiegato un po’ come funziona, non vi annoierò oltre con la parte tecnica. Forse gradireste piuttosto dare un’occhiata al nostro catalogo. Ci tengo solo ad assicurarvi che i nostri prodotti sono tutti volontari – li scegliamo apposta nelle più profonde e putride fogne del mondo, ma questo resti tra noi – e le loro famiglie campano alla grande con quel che diamo loro. Ci teniamo all’etica, qui alla Good Karma.

         Milano, 14 Dicembre

A seguito dello straordinario successo nel primo anno di esercizio – trecentomila clienti – O.F., amministratore delegato della Good Karma SpA, ha annunciato la quotazione in borsa entro febbraio. “Un tasso di sfortuna dei nostri clienti dell’1,2% a fronte di una media nazionale di oltre il 20%. Con i proventi della quotazione ci prepariamo ad approdare in tutta Europa.”. Plauso bipartisan alla Good Karma sia dalle ONG, che rilevano un sensibile arricchimento in varie zone depresse del pianeta, sia dalla Lega Nord, che per bocca del segretario si è congratulato per l’attiva riduzione di cittadini extracomunitari in Italia.

Ah, ricordatevi che, più sfortuna vi hanno misurato, più rapidamente si consuma il parafulmine. Valutate, per vostra piena soddisfazione e per un sostanzioso risparmio, i nostri imbattibili abbonamenti annuali.

Giorgio Arcari

Foto di David Mark da Pixabay