Rivolta Capitol Hill: Mike Pence sfuggito al linciaggio. A distanza di giorni dalla violenta rivolta a Washington DC da parte di un gruppo di sostenitori dell’ex Presidente Donald Trump che ha fatto irruzione nella sede del Congresso (causando 5 morti), si scopre che l’uscente Vicepresidente Mike Pence è scappato per un soffio alla morte.
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Il Washington Post ha dichiarato che gli insorti erano a pochi passi da Mike Pence e dalla sua famiglia, quando sono stati evacuati e messi in sicurezza dagli agenti del Service Service mezz’ora prima dell’irruzione nel suo ufficio.
Secondo quanto ricostruito dagli inquirenti federali i rivoltosi avevano l’obiettivo di ‘catturare e assassinare’ i più importanti membri e funzionari del Congresso statunitense. Una delle prove delle reali intenzioni dei rivoltosi nel biglietto lasciato da Jack Angeli (lo ‘sciamano’ del movimento cospirativo QAnon) sulla scrivania della Presidenza del Senato: “È questione di tempo, la giustizia sta arrivando”. Una chiara minaccia di morte nei confronti dei ‘traditori’.
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In attesa del giuramento pubblico del Presidente Joe Biden e della sua Vice Harris, all’interno del Campidoglio sono stati messi al suo interno i militari a protezione, nel caso di eventuali sommosse da parte dei sostenitori dell’ex Donald Trump. La cerimonia di giuramento sarà super blindata con la partecipazione di molte star hollywoodiane.
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