Terence Hill e il dramma vissuto da bambino

Terence Hill e il dramma vissuto da bambino

Il noto attore (Regista e produttore cinematografico) italiano Terence Hill (Al secolo Mario Girotti), indimenticabile in coppia al suo grande amico e collega Bud Spencer (Al secolo Carlo Pedersoli) si confessa in esclusiva al settimanale ‘OGGI’ alla soglia dei suoi 80 anni.

In questa intervista racconta il dramma della Seconda Guerra Mondiale, e dei bombardamenti alleati sulla città tedesca di Dresda, vissuti in prima persona durante la sua infanzia in Germania.

Come lui stesso afferma “Non ne parlo volentieri”

Fino all’età di 6 anni parlava solo tedesco e con i genitori viveva a Lommatzsch, centro vicino a Dresda, perché la madre era originaria della Sassonia mentre suo padre, un chimico italiano era emigrato in Germania per lavoro.

Con mia madre ci siamo nascosti in cantina. Da lì potevamo vedere che il cielo sopra Dresda era completamente rosso”.



Nel dopoguerra il rientro in Italia

Nel 1947 il padre ricevette un’offerta di lavoro in Italia e così “ci siamo trasferiti in Umbria. Abbiamo fatto tuta questa distanza a piedi, portando tutto quello che possedevamo in mano”.

Continuando con l’intervista, Terence Hill parla dell’amore profondo che lo lega da 51 anni alla moglie Lori Hill, sposata nel 1967 solo 2 settimane di conoscenza. Dal loro matrimonio, Terence Hill e sua moglie hanno avuto 2 figli. Entrambi hanno seguito le orme del padre.

La drammatica perdita del figlio Ross

Jess Hill classe 1969, nato negli Stati Uniti d’America è un attore, regista e produttore cinematografico.

Mentre Ross Hill, figlio adottivo della coppia di origine tedesca (Classe 1973) è deceduto nel 1990 in un drammatico incidente stradale.

Il giovane stava rientrando al College in compagni di un suo amico, quando uscì di strada a causa di una lastra di ghiaccio presente sull’asfalto.

Aveva solo 16 anni.